Archivio tag: rifugiati

30
maggio

Finalmente è uscito il programma completo di Bologna cares!, la campagna di comunicazione del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) del Comune di Bologna. Sono previsti una serie di eventi che comprendono: spettacoli di teatro, presentazione di libri, mostre fotografiche e di fumetto e altro ancora. Il culmine sarà il convegno “L’Italia e il sistema europeo comune di asilo”, che si terrà il 21 giugno nella biblioteca Salaborsa e che vedrà a confronto rappresentanti della Commissione europea, del governo italiano, delle istituzioni locali, di agenzie europee di accoglienza e della società civile. Le iniziative proseguiranno poi per tutta l’estate fino a settembre.

Consultate qui il programma di Bologna cares!

30
maggio

La scuola dell’Aikido Kobayashi di Bologna realizzerà a Villa Angeli, la struttura di Pontecchio Marconi che attualmente ospita una sessantina di richiedenti asilo dell’emergenza Mare Nostrum, un ciclo di lezioni di Aikido a partire da Domenica 1° giugno. Le lezioni, tenute da Ballarin Paolo sensei nidan, sono state pensate per offrire ai ragazzi ospiti un’occasione per acquisire, attraverso l’esperienza di una pratica corporea, la capacità di gestire le relazioni e i conflitti ad esse legati al di fuori della alternativa tra sopraffazione e sottomissione. Continua a leggere

28
maggio
Foto di Papallona Farasha

Foto di Papallona Farasha

L’associazione culturale Cantieri Meticci da anni organizza e conduce laboratori di teatro per gruppi interculturali a Bologna, coinvolgendo anche richiedenti asilo e rifugiati. I partecipanti al laboratorio provengono da differenti paesi tra cui Egitto, Marocco, Palestina, Camerun, Russia Pakistan… e la comunicazione non è sempre facile all’interno di un gruppo tanto eterogeneo. Ma ci sono due persone che pur non parlando la stessa lingua hanno trovato nella musica un linguaggio comune e una modalità di comunicare che trascende le parole: Enrico alla fisarmonica e Ahmed alla darbuka. Continua a leggere

26
maggio
Foto di Brad Ruggles

Foto di Brad Ruggles

I miei problemi sono iniziati quando mio marito è venuto a chiedere alla mia famiglia di sposarmi. Tutta la sua famiglia non voleva perché lui è figlio del capo villaggio (servitore dell’Oracolo da generazioni) e per tradizione avrebbe dovuto sposare una donna del villaggio mentre io ero di un altro stato e per giunta di religione cristiana. Quello che so di quanto accadeva nel villaggio me lo ha raccontato mio marito perché io non ho visto niente, so da lui che il ruolo che avrebbe dovuto ricoprire alla morte del padre era di praticare diversi riti con donne vergini, di fare giustizia in caso di sentenze, di fare sacrifici all’Oracolo, ad esempio ogni agosto portare 3 teste mozzate. Per la mia fede tutto questo è gravissimo e inconcepibile. Continua a leggere

23
maggio
Foto di Daigoro Mazzoleni

Foto di Daigoro Mazzoleni

Sono tanti i poeti e le poete che stanno scrivendo e organizzando iniziative sul dramma delle persone che arrivano in Sicilia via mare. Segnaliamo questa recensione di Vittoria Ravagli al libro di poesie Maremarmo, di Fernanda Ferraresso.

23
maggio
Foto di Eu Commission

Foto di Eu Commission

Se ti succedesse di dover lasciare improvvisamente e forse per sempre la tua casa, da quale oggetto non potresti assolutamente separarti?

Nell’ambito di Bologna cares!, la campagna di comunicazione del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) del Comune di Bologna, nasce il concorso fotografico Via con me. Per partecipare bisogna scattare una fotografia all’oggetto dal quale non ci si potrebbe separare e inviarla all’indirizzo progetti@laimomo.it, con una breve motivazione (max 150 caratteri). Le foto saranno pubblicate sulla pagina Facebook di Bologna cares! e tra quelle più votate dal pubblico con i “like” una giuria selezionerà la vincitrice. Continua a leggere

21
maggio

Africa e MediterraneoLa rivista Africa e Mediterraneo nel suo prossimo numero intende esaminare l’accoglienza e la protezione dei richiedenti asilo in Europa e a questo proposito ha pubblicato una call for papers per l’invio delle proposte entro il 25 maggio.

21
maggio
Foto di Orazio Esposito

Foto di Orazio Esposito

Dai media non risulta chiaro con quale linea politica il nostro paese sta affrontando l’attuale grande afflusso di migranti e richiedenti asilo. Soprattutto non si riesce a capire cosa si stia effettivamente programmando per il futuro di queste persone. Ma su una cosa il messaggio è chiaro: le persone in mare vanno soccorse. E rispetto ai tempi della politica dei respingimenti e del “finalmente cattivi” del quotidiano Libero di maggio 2009 il clima è, per fortuna, cambiato…

Mario Calabresi nel suo editoriale invita a guardare al bicchiere mezzo pieno…

21
maggio


Il 31 maggio 2009 Mohamed Ba, griot, attore e mediatore culturale senegalese, viene accoltellato da uno sconosciuto nel centro di Milano. Da questo episodio prende le mosse “Va’ Pensiero, storie ambulanti”, il racconto incrociato di due aggressioni razziste: quella ai danni di Mohamed Ba a Milano e quella subita a Firenze da Mor Sougou e Cheik Mbenga, immigrati anche loro dal Senegal e colpiti il 13 dicembre 2011 mentre erano al lavoro al mercato di San Lorenzo. Continua a leggere

16
maggio
Foto di IFRC, International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies

Foto di IFRC, International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies

La mia vita è stata sempre segnata dal fatto di essere un “gombele”, ovvero un albino. In Mali sulle persone come me si lanciano maledizioni e si fanno tanti tipi di magie. Una su tutte è quella effettuata dalle persone ricche e potenti, o che vogliono diventare ricche e potenti, prendendo parti del corpo dei gombele per utilizzarli in riti che possono propiziare la riuscita nella vita e il successo. Il rischio di essere rapito o ucciso per le persone come me è sempre presente e fortissimo.  Continua a leggere