Mahamadou, Kebba, Ousman… : sento parlare di voi la prima volta come dei “cinquanta profughi arrivati a Villa Angeli”. Percepisco l’aria di emergenza, il rimboccarsi le maniche, lavorare nel week end e nelle feste. Penso (o non penso?) che non so bene cosa si faccia in questi casi… ma di certo c’è molto da fare. No, non rifletto molto. “Si annoiano un sacco”, mi dicono. “Se servono volontari…”, scrivo.
16
maggio
maggio