24
ottobre

Di Magomed, Sehmuz, Heda, Amel e Ali – ma anche di Enea – si è parlato lo scorso 21 settembre, in un’iniziativa contemporanea con la Grecia, la Norvegia e la Svezia. Parliamo della presentazione, presso il cinema dell’Associazione Culturale Kinodromo, del documentario “At Home in the World” di Andreas Koefoed. Questo documentario è il racconto della vita quotidiana di cinque bambini, con nazionalità e origini diverse, che hanno però attraversato la medesima esperienza migratoria e sono ora accolti come rifugiati in un asilo della Croce Rossa danese. La proiezione è stata organizzata come iniziativa del network europeo di distribuzione documentaristica Moving Docs, a sua volta fondato dallo European Documentary Network, di cui fa parte dal 2015 anche Doc/It, l’Associazione dei Documentaristi Italiani. La serata si è svolta con la collaborazione di Al Jazeera English, Witness – Al Jazeera e Lai-momo.

Foto di Lai-momo

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31
agosto
Foto di Lai-momo

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Polenta con ragù o stracchino. E un bicchiere di vino, per stare insieme. A Lama di Reno, frazione di Marzabotto, come in tanti altri comuni d’Italia, il volontariato si è mobilitato per le vittime del terremoto e l’organizzazione di una polentata è stato il modo più naturale. Anche i richiedenti asilo ospitati nel Centro di Accoglienza gestito da coop. Lai-momo hanno partecipato, con un contributo della cooperativa per le polente, ma anche con una piccola somma offerta personalmente da loro. “E’ poco, lo sappiamo, in confronto alla tragedia che ha colpito tanti cittadini italiani”, hanno detto, quasi scusandosi, nel consegnarla all’assessora ai Servizi Sociali del Comune. Continua a leggere

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30
giugno
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Foto di Lai-momo

Un martedì mattina come gli altri presso le aule della Scuola Medie di Vergato, ma non proprio come tutti gli altri perché nell’ora di francese al posto della solita professoressa Mariateresa Verderame, gli insegnanti sono quattro richiedenti asilo provenienti dal Mali e dalla Costa d’Avorio. Scelti per il loro buon livello di italiano e il loro ottimo francese, sono loro a condurre la lezione (con la collaborazione della professoressa di francese, di italiano, di due operatori Lai-momo e con la presenza iniziale della vice-sindaco del Comune). Continua a leggere

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23
giugno

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, la campagna di comunicazione del progetto SPRAR del Comune di Bologna, Bologna cares!, è arrivata nelle strade e nelle piazze della città. Protagonisti della campagna sono Abdou ed Emilia, i due personaggi ideati da Bloomik e Lai-momo per il video “Accoglienza: una scelta positiva”. Continua a leggere

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1
giugno
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Foto di Lai-momo

Sono ben pochi coloro che, viaggiando, non abbiano voluto conoscere la cucina del Paese visitato: la cucina è una parte inseparabile di ogni background culturale e mangiare i piatti tipici è uno dei modi più immediati per immergersi in un territorio specifico. Non sorprende, quindi, che alla Festa dei Sapori di Bentivoglio, che quest’anno si è tenuta mercoledì 18 e sabato 21 maggio, abbiano partecipato i quattordici ospiti del CAS che si trova nel Comune del Distretto di Pianura Est. La festa è stata organizzata dal Centro Sociale “Il Mulino”, con il patrocinio del Comune di Bentivoglio. All’interno di questa festa, protagonista è stato lo scambio di piatti tipici provenienti dai quattro angoli del mondo, con cittadini di diverse origini che si sono riuniti a preparare i piatti tipici della loro tradizione.

Quest’anno, anche i richiedenti asilo hanno contribuito in prima persona con un piatto di biryani. Pietanza conosciuta in un gran numero di varianti dall’Iran alle Filippine, il biryani preparato dagli ospiti aveva una base di riso basmati, pollo e una buona quantità di spezie. Il piatto è stato mangiato dagli ospiti e dagli organizzatori, ma anche venduto ai numerosi cittadini di Bentivoglio accorsi alla festa. A fine serata, uno degli ospiti si è unito all’esibizione del gruppo di musicisti marocchini, e ha cantato con l’accompagnamento del violino elettrico.

Non è la prima volta che il Centro Sociale “Il Mulino” coinvolge i richiedenti asilo di Bentivoglio: negli ultimi due anni, i membri del centro si sono impegnati in prima persona nel reperimento di abiti e biciclette, nella conversazione a supporto del corso di italiano e nelle iniziative di inclusione sociale. Di certo, questa è stata una delle occasioni più divertenti: e d’altra parte, l’accoglienza e la conoscenza sono sempre più semplici quando si è seduti insieme intorno a una tavola piena di buon cibo.

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30
maggio

Il primo maggio, Festa dei Lavoratori, è stato celebrato da alcuni ospiti di Villa Angeli in collaborazione con la CGIL. Le competenze relative al lavoro artigianale, che molti richiedenti asilo hanno maturato nei loro Paesi d’origine, rimangono anche in Italia un patrimonio utile e da valorizzare: per questo, insieme agli operatori dell’accoglienza, alcuni di loro hanno organizzato un laboratorio sartoriale nelle settimane precedenti il primo maggio. I prodotti finali, che spaziavano da maglie coloratissime, a borse e a cuscini, sono stati presentati in Piazza Nettuno a Bologna.

Foto di Lai-momo

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25
maggio

Si è parlato di diritti e inclusione lo scorso 7 maggio, alla giornata finale del progetto Pace e diritti umani dell’Unione Reno Galliera e dell’ONG AIFO: a una giornata simile, che ha raccolto autorità locali, associazioni del territorio, cittadini e studenti, non potevano certo mancare gli ospiti dei CAS di Bentivoglio e Castello d’Argile.  La giornata si è aperta con una marcia per la pace, che da Bentivoglio e Argelato ha portato a San Giorgio di Piano tutti coloro che hanno voluto sostenere l’inclusione delle persone con disabilità. Tra loro, i richiedenti asilo del CAS di Bentivoglio, che tra striscioni e bandiere si sono mescolati ai cittadini per manifestare la loro vicinanza all’iniziativa e ai suoi temi di pace e accoglienza.

Una festa non è completa senza musica: questo lo sanno bene gli ospiti del CAS di Castello d’Argile, che insieme a due richiedenti asilo ospitati dall’Associazione Mondo Donna hanno dato vita a uno spettacolo musicale nella palestra di San Giorgio di Piano. Il gruppo, seguito dal musicista napoletano Guido Sodo, ha infatti formato un piccolo, ma entusiasta, ensemble musicale, che si riunisce il giovedì pomeriggio da ormai diverse settimane. Accompagnati dalla chitarra di Guido e dai loro tamburi, tamburelli e sonagli, hanno cantato e suonato musica tradizionale africana, in un concerto vivace che si è concluso con applausi, ringraziamenti e la promessa di tornare.

Foto di Lai-momo

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24
maggio
Foto di Lai-momo

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Villa Angeli, struttura di accoglienza immersa nel verde della prima zona collinare dell’Appennino bolognese, non occupa solo un’area di particolare bellezza naturale; è anche una zona, quella che circonda Sasso Marconi, ricca di siti storici della II Guerra Mondiale, tra i quali l’Aula della Memoria di Colle Ameno, un borgo settecentesco usato come campo di raccolta e smistamento dalle truppe naziste di occupazione. Il 17 aprile, nell’ambito delle iniziative per la Festa della Liberazione, dieci ospiti di Villa Angeli hanno partecipato alla camminata organizzata, tra gli altri, dall’ANPI di Sasso Marconi e dal CAI Bologna – Gruppo Medio Reno. I richiedenti asilo di Villa Angeli, dopo essere partiti alle 9.00 dalla Chiesa di Montechiaro, hanno percorso insieme ai cittadini di Sasso Marconi le Colline di Moglio, per arrivare infine al sito della Battaglia di Monte Capra e scendere, infine, al Monumento dei Tre Comuni, che ne commemora i caduti. Continua a leggere

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19
aprile
Foto di leonardoparada

Foto di leonardoparada

Insegnava matematica in una scuola privata di Lomé, capitale del Togo. Quasi quarant’anni nel deserto di un Paese che deruba i giovani e li spinge a partire. Robert si occupa di sua madre e dei fratelli minori che rincorrono gli anni più belli della vita. Non ha i soldi e la stabilità necessaria per sposarsi e avere figli suoi. A quell’età dalle sue parti questa è una sconfitta. Robert ha sentito parlare del cugino di un amico che si trova in Spagna, le cose gli vanno bene e manda soldi alla famiglia, possono studiare tutti e financo la casa è stata rimessa a nuovo e verniciata di fresco. Per completare quanto la scuola gli offre Robert possiede una moto che funge da taxi e con questo mantiene la famiglia. Robert è un matematico e comincia a calcolare i costi e i ricavi dell’operazione. Vende la moto, si indebita con alcuni conoscenti e parte per la Spagna. Continua a leggere

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31
marzo


Martina Manara, una giovane ricercatrice parmigiana della London School of Economics, ha condotto una ricerca presso i centri di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati del sud Italia durante l’estate del 2015. Ad affiancarla nel lavoro sul campo Caterina Pardò, architetto di Trento. Dall’analisi degli aspetti critici dell’accoglienza riscontrati dalle studiose è nata l’idea di realizzare Hi Here, una App che faciliti il processo di inclusione sociale dei migranti. Continua a leggere

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