Qual’è il luogo in cui ci si ritrova, in cui è bello stare a chiacchierare di quello che accade nella giornata, delle gioie e dei dolori, degli eventi significativi della propria vita? La cucina! Per questo Casa dell’Agave, la struttura del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar), gestita dall’Associazione MondoDonna, ha messo in atto il progetto “La petite madeleine” per mostrare come il cibo e le parole si nutrano reciprocamente e come, insieme, possano produrre buoni frutti. La cucina e il cibo, per le donne ospiti della struttura, sono diventati il luogo della memoria, della rielaborazione e riconquista del passato, il terreno che ha permesso loro, soggetti rifugiati in fuga dal proprio paese, di mantenere vivo il ricordo di un sé che si è costruito altrove e che di quell’altrove conserva i sapori, i suoni, i colori, gli affetti e i dolori.
E’ nato così il libro “Mettiamo le parole in tavola”, che verrà presentato venerdì 20 giugno, alle ore 16:30, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, all’interno della rassegna di eventi Bologna Cares!, presso la Biblioteca Salaborsa, nella Sala Incontri. Il volume racconta le storie delle donne rifugiate ospiti della struttura e il lavoro socioeducativo fatto per favorire la loro autonomia e il loro inserimento nella comunità locale. E’ stato redatto a più mani ed è composto da una parte scritta e da un contributo video consultabile sul sito dell’Associazione MondoDonna, nel quale sono documentati flash dei laboratori di cucina e l’illustrazione delle ricette, così come raccontate dalle donne “chef per un giorno”. Le immagini sono arricchite da frammenti di narrazioni che hanno realmente accompagnato il cucinare; sono lette da una voce fuoricampo, per motivi di riservatezza. Il volume non vuole essere esclusivamente la testimonianza di un percorso, ma una riflessione metodologica, mediante un approccio multidisciplinare, del lavoro socioeducativo con donne rifugiate. Così da divenire, per gli educatori che operano nel settore, proposta di buone prassi e stimolo per un costante approfondimento e miglioramento del lavoro d’accoglienza.
La presentazione sarà a cura di Stefania Lorenzini, professoressa di pedagogia interculturale dell’Università degli Studi di Bologna. Saranno presenti Loretta Michelini, Presidente dell’Ass.ne MondoDonna Onlus e Giuseppina Parisi, curatrice del libro. Durante la presentazione verranno proposte letture teatrali a cura di Cantieri Meticci con accompagnamento musicale di Marco Porcu. Verranno inoltre proiettati alcuni stralci di materiale video a corredo del libro.