Venerdì 18 dicembre, sono solo le 11:00 del mattino, ma i richiedenti asilo di Villa Angeli, il Centro di Accoglienza Straordinaria di Pontecchio Marconi (BO), stanno già lavorando ai preparativi per la festa di Natale della sera. L’équipe di sarti si attiva per avere il banchetto di artigianato pronto alle 18:00: mentre due tagliano la stoffa, uno dietro la macchina da cucire confeziona borse, camicie e porta-tabacco colorati e altri ancora preparano sacchetti di lavanda per profumare l’armadio.
In sala da pranzo operatori e ospiti addobbano i muri attaccando stelle di carta, ghirlande e il logo del centro dipinto da Abib qualche settimana prima: due mani che formano insieme una V e una A, le iniziali di Villa Angeli. Fuori si appendono le ultime decorazioni all’albero di Natale. Alcune di queste sono state realizzate dai sarti della struttura con tessuti africani. In cucina, il cuoco Vincenzo e i suoi aiutanti lavorano senza sosta perché vogliono offrire il meglio agli invitati: lasagne vegetariane, insalata di finocchio e arancia, polpette di ceci e spezie da accompagnare con salse varie.
Alle 17:30 è quasi tutto pronto. All’ingresso, la mostra di artigianato dà il benvenuto agli invitati. Poco a poco la sala si riempie di insegnanti di italiano, volontari ed ex-ospiti che hanno ormai lasciato il centro, operatori e amici. Si alternano le musiche a seconda dei gusti di ognuno e così si passa dalla musica tradizionale della Guinea al rap americano, dal reggae alla musica pakistana. L’atmosfera è rilassata e conviviale. Dopo aver cenato tutti insieme, alcuni gruppetti iniziano a ballare, mentre altri continuano a chiacchierare. Gli sforzi di tutti per preparare la festa non sono stati vani, il risultato è proprio un successo! Buon Natale!