Castello D’Argile continua a distinguersi per lo spiccato senso di accoglienza dei suoi cittadini. Durante il mese di agosto, il comune bolognese ha ospitato un gruppo di bambini sahrawi provenienti dai campi profughi dell’Algeria. Il progetto, promosso dall’Associazione El Ouali, in collaborazione con altre associazioni di volontariato e alcune istituzioni locali, aveva lo scopo di offrire ai ragazzi condizioni di vita migliori dal punto di vista climatico (durante l’estate nel Paese d’origine le temperature raggiungono valori estremi), alimentare e sanitario, nonché di sensibilizzare la popolazione e le istituzioni locali sulla questione dell’indipendenza del popolo sahrawi attraverso momenti di incontro, di scambio culturale e attività ludico-ricreative.
Questa iniziativa di accoglienza, che nei comuni del bolognese ha una lunga e consolidata tradizione, quest’anno a Castello D’Argile è stata arricchita da un tocco di novità: a dare il benvenuto ai bambini mercoledì 12 agosto c’erano anche i richiedenti asilo ospiti nelle strutture del paese, la cui accoglienza è gestita dalla società cooperativa Lai-momo.
I ragazzi hanno cucinato riso e pollo per tutti nel salone della parrocchia. Erano presenti il sindaco Michele Giovannini, l’assessore alle politiche sociali Tiziana Raisa, volontarie/i e cittadini.
La giornata si è conclusa con una piccola festa in maschera.