100 Thousand Poets for Change è un progetto nato negli USA nel marzo del 2011 che ambisce a unire i poeti, i musicisti e gli artisti di tutto il mondo per gridare in coro contro l’ingiustizia, le guerre, la diseguaglianza, il razzismo, la fame e promuovere gli ideali di pace e le politiche di sostenibilità. Il progetto ha già coinvolto numerose comunità di artisti a Houston, a Toledo, in Banglaore e anche in Italia dove i Poeti per il cambiamento si sono attivati in numerose iniziative auto organizzate. Nel nostro paese, in particolare dopo la tragedia del 3 ottobre in cui morirono 368 migranti al largo di Lampedusa, i Poeti cercano di sensibilizzare il pubblico riguardo al tema dell’accoglienza dei richiedenti asilo. A tal fine hanno pubblicato l’antologia Sotto il cielo di Lampedusa. A Bologna, fino a domenica 28 settembre verranno organizzati reading poetici e iniziative di sensibilizzazione con il patrocinio del Quartiere San Vitale.
Il comitato organizzatore di 100TPC – Bologna ha creato una pagina Facebook dove si legge: “Siamo poeti che credono nella possibilità del cambiamento globale, cerchiamo con il nostro linguaggio di dimostrare la nostra indignazione verso un mondo considerato, erroneamente, libero, democratico e difensore dei diritti umani. In tempi di crisi globale l’urgenza di cambiamento a livello sociale, politico ed ecologico si avverte ancora di più ed i poeti, che spesso captano i cambiamenti nello “spirito dei tempi” e lo trasmettono con la perizia dei propri versi, possono contribuire in maniera efficace al movimento verso il nuovo”.
Unendoci alla loro volontà di cambiamento vi invitiamo a consultare il calendario degli eventi e a partecipare numerosi.